< PreviousL'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2022 50 panorama completamente diverso da quello prospettato dopo la Cop di Glasgow nel 2021. Nel dibattito nazionale non si parla più di legalità, di contrasto agli illeciti ambientali, di controlli ambientali. Poco tempo L’unica parola d’ordine è fare presto. Si susseguono vari provvedimenti normativi votati dalla stragrande maggioranza parlamentare dove si parla solo di semplificazioni e riduzione dei tempi di autorizzazione. E si attende ancora l’emanazione dei decreti attuativi della legge 132/2016 per l’istituzione degli ispettori ambientali oltre che dei Lepta (Livelli essenziali di prestazioni tecniche ambientali). Emerge un’idea sempre più strutturata che questo Governo porta avanti, sostenuto dalla maggioranza parlamentare, per cui tutto ciò che è “innovativo” e tecnologicamente avanzato non ha impatti ambientali. Anzi i controlli ambientali sono visti come una perdita di tempo, come un impedimento alla ripresa economica del Paese. L’illegalità ambientale pare improvvisamente scomparsa: come per magia l’abusivismo edilizio, il traffico illecito dei rifiuti, gli appalti truccati dei servizi pubblici, il traffico di animali esotici sembrano definitivamente scomparsi. La sensazione che si ha è che si stia abbassando la guardia e l’attenzione su tutti questi fenomeni che invece possono trovare linfa vitale dalle ingenti risorse economiche a disposizione. Le stesse opere del PNRR dovranno essere seguite attentamente dal punto di vista della correttezza degli appalti e se non saranno adeguatamente valutate potrebbero causare dei seri problemi ambientali. Il Sistema nazionale di protezione ambientale langue. La riforma della legge 132 non è completata. Né le Regioni, né tanto meno il Governo sono interessati a mettere le risorse per le Agenzie regionali per il compito di controllo e soprattutto di rilascio qualitativo delle autorizzazioni. L’unica importante eccezione è data dal Ministero della Salute che prevede nel fondo complementare al PNRR un contributo economico significativo per l’ammodernamento e il potenziamento delle infrastrutture soprattutto laboratoristiche delle Arpa. Viene proposto un programma dal Ministero della salute che si chiama “Piano operativo Salute, Ambiente, Biodiversità e Clima”: di fatto il tema della protezione ambientale è delegato al Ministero della Salute sotto l’egida dell’”One Health”, un programma olistico ambizioso che può essere una buona base per il futuro per proteggere l’ambiente. Il paradosso del periodo in cui viviamo in Italia, condizionato da eventi eccezionali quali la pandemia del Covid-19 e la guerra in Europa è che la cosiddetta transizione ecologica rischi di realizzarsi attraverso uno smantellamento progressivo delle tutele ambientali e soprattutto in una inadeguatezza della protezione delle risorse naturali. È per questo che tali temi devono essere ricordati in ogni tipo di evento e manifestazione che mette al centro la legalità e la protezione dei beni comuni. ▲ *Università di Ferraramaggio/giugno 2022 51 PROGRAMMA ECOFUTURO 2022 MARTEDÌ 24 MAGGIO h. 9.30 APERTURA FESTIVAL ECOFUTURO Fabio Roggiolani, Jacopo Fo e Michele Dotti (cofondatori Ecofuturo Festival), Enrico Erba (Dir. Città Altraeconomia), Sabrina Alfonsi (Ass. Agric., Amb. Ciclo rifiuti-Roma Capitale), Fabio Massimo Castaldo (Vicepresidente Parlamento europeo) h.10.00 GREENVESTING FORUM: LA FINANZA ALTERNATIVA A SUPPORTO DELLA TRANSIZIONE SOSTENIBILE DEI TERRITORI Coordina Giorgio Mottironi (Ener2Crowd), Antonio Domenico Ialeggio (Geolumen), Francesca Passeri (Eurocrowd), Elisa Patriarca (Eurocrowd), Daniele Previati (Ordinario Econ. Intermed. Finanz., Dip. Econ. Aziend., Univ. Roma Tre), Valeria Di Giuseppe Di Paolo (MIC Direz. gen. Musei) h.11.30 MARE CIRCOLARE: BONIFICHE E PULIZIE DI MARE E FIUMI DA RIFIUTI PLASTICI E OLEOSI Coordina Davide Benedetti (Fincantieri Deco SpA), Paolo Baldoni (Garbage Group), Rosalba Giugni (Marevivo), Vanni Covolo (River Cleaning), Alfonso Pecoraro Scanio (Fondazione Univerde), On. Aldo Penna, Sen. Patty L’Abbate, Nicolò Tacconi h. 14.30 TRAS-PORTI VERDI - AUTOSTRADE E PORTI ECOLOGICI, BIOMETANO E COLONNINE DI RICARICA ELETTRICA Coordina Maurizio Fauri. Andrea Ricci (Snam4Mobili- ty), Christian Curlisi (CIB), Paolo Cori (Yacht Designer), Francesco Benevolo (Ram), Gianni Baroni (Aspro Italy), On. Ilaria Fontana (Sottosegr. Min. Transizione ecologica), Roberto Roasio (Ecomotive Solutions), Paolo Baldoni (Garbage Group), Giacomo Giannarelli (Toscana Innova), Eugenio Patanè (Ass. mobilità Roma Capitale) h. 16.30 ECODRAGAGGI - COME BONIFICARE BACINI E PORTI SENZA DANNEG- GIARE L’AMBIENTE CIRCOSTANTE Coordina Giuliano Gabbani (GIGA), Paolo Picco (Federidroelettrica), Davide Benedetti (Fincantieri Deco SpA), Gianni Depperu (Decomar/Banca delle Sabbie), Gianluca Sonnini (Sindaco Chiusi), On. Paola Deiana, On. Lorenzo Viviani, Massimo De Vincentiis (E-Lab/Delegato Anpar) h. 18.30 SPAZIO ECOSALUTE Silvia Del Conte (medicina cinese), Salvatore Bardaro (nutrizionista) h. 21.15 MICHELE DOTTI - EducAttore “OGNUNO È PERFETTO! anche se c'è chi lo nasconde proprio bene...” MERCOLEDÌ 25 MAGGIO h. 09.30 SCUOLE GREEN COMMUNITY - L’AUTOCURA ENERGETICA DELLE SCUOLE E ALTRI ESEMPI DI SOSTENIBILITÀ NEL MONDO DELLA FORMAZIONE Coordina Michele Dotti (Ecofuturo), Sen. Barbara Floridia (Sottosegretario di Stato al Ministero dell'istruzione), Emiliano Rinaldi (CBDO Saima Sicurezza), Mirella Sorbello (I.I.S. “Benedetto Varchi” Montevarchi), Fortuna Sorrese (Liceo Scientifico Majorana Roma), Paolo Brescia (Sapienza in Movimento) Claudio Bosi (A.L.E.SS. Don Milani), Fabrizio Minisini (ELess) h. 11.30 FARMING FOR FUTURE: QUANDO LA TRANSIZIONE AGROECOLOGICA È UNA SCELTA TECNOLOGICA Coordina Piero Gattoni (CIB), Tavola rotonda: progetto Farming For Future: Massimo Borrelli (Azienda Agricola ARTE), Stefano Bozzetto (Biostudi), Giovanni Giambi (Agrisfera) Tavola rotonda: I percorsi legislativi per favorire la transizione agroecologica Sen. Paolo Arrigoni, On. Gianpaolo Cassese, On. Silvia Fregolent, On. Rossella Muroni h. 14.30 FILIERE CANAPA, ORTICA E SETA LE ANTICHE COLTURE CHE RINASCONO Coordina Gilberto Barcella (Tecnocanapa Senini), Giuseppe Vitiello (Canapa Filiera), Giampietro Zonta (D’Orica srl), Mario Braga (Pres. Cons. del Collegio naz. Periti Agrari), Giovanni Musini (Tenuta di Bagnoli), Luisa Ciocci (Ortika) h. 16.30 LA NUOVA LEGGE SUL BIOLOGICO ITALIANO - FARE AGRICOLTURA NEL RISPETTO DELLA TERRA Coordina Maria Grazia Mammuccini (Presidente Federbio), Giovanni Battista Girolomoni (Presidente Gino Girolomoni Cooperativa Agricola), Sen. Loredana De Petris, Massimo Fileni (Vicepresidente Gruppo Fileni), Mario Pascucci (CEO Caffe Pascucci Torrefazione) h. 18.30 SPAZIO ECOSALUTE Maria Pisani (medico agopuntore) e Jacopo Fo h. 21.15 LUCIA CUFFARO VS ALESSANDRO PIERAVANTI “IL BUONO, L'ECOLOGISTA E IL CATTIVO. Un manuale di sopravvivenza green e racconti urbani.” GIOVEDÌ 26 MAGGIO h. 09.30 SUPERBONUS E POMPE DI CALORE AD ALTA TEMPERATURA - LA TRANSIZIONE ECOLOGICA PASSA PER L’EFFICIENTAMENTO ENERGETI- CO DI EDIFICI ED ABITAZIONI Coordina: Riccardo Bani - Presidente ARSE Associazione per il Riscaldamento Senza Emissioni. Gianfranco Pellegrini - CTO TEON, Fabio Roggiolani – Ecofuturo, On. Riccardo Fraccaro, Moreno Fattor - AD E.GEO, Andrea Zanotti - CEO Zanotti Energy Group, Luciano Sonda - AD Isolare, Alberto Botter – Presidente Casa Zero, Paolo Galloso – Fondatore Coltivatori di emozioni. h.11.30 GLI ORTI BIOATTIVI E IL PROGETTO ONE TRILLION TREE - STOCCARE LA CO 2 NEL TERRENO E FAR RESPIRARE LA TERRA Coordina Tony Trevisi. Andrea Battiata – Ortobioatti- vo, On. Riccardo Fraccaro, On. Leonardo Donno, Paolo Galloso (Fondatore Coltivatori di emozioni), Marco Corsi (Ufficio Ambiente e Amianto UIL) Francesco Girardi (amministratore unico di ASA Tivoli Spa) h. 14.30 EMISSIONI DA TRASPORTI: PRESENTAZIONE STUDIO INNOVHUB Coordina Fabio Roggiolani. On. Martina Nardi, prof. Giuseppe Catalano coordinatore Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Gabriele Vargiu – NGV Italy, Massimo Centemero – Direttore CIC Consorzio Italiano Compostatori Sen. Mauro Coltorti, Giacomo Giannarelli (CEO Toscana Innova) h. 16.30 BIOMETANO E TRASPORTI PESANTI TERRESTRI E NAVALI - STUDIO CNR IIA Coordina Dario Tamburrano. Roberto Roasio - Busi- ness Development Manager Ecomotive Solutions, Lorenzo Maggioni – Responsabile Ricerca e Sviluppo del CIB Consorzio Italiano Biogas, Alessandra Osato - Head of Trade Marketing Snam4Mobility, Valerio Paolini (Istituto sull'inquinamento atmosferico (Iia) del Cnr), Franco Donatini (Ingegneria dell'energia Università di Pisa), Gabriele Vargiu (NGV Italy) h. 18.15 SPAZIO ECOSALUTE Claudia Bombardella (compositrice) h. 21.15 VALERIO ROSSI ALBERTINI Fisico e divulgatore scientifico, Università Tor Vergata di RomaSABATO 28 MAGGIO h. 09-30 MICROGEOTERMIA ELETTRICA E COMUNITÀ ENERGETICHE Coordina Giuseppe De Natale (Dirigente di Ricerca INGV Osservatorio Vesuviano). Fabio Roggiolani e Giuliano Gabbani (GIGA), Nunzia Bernardo e Francesco Apdula (RSE Ricerca sul Sistema Energetico), Aurelio Cupelli (Direttore Rete Geotermica), Ranieri de Ferrante (Chairman of the Advisory Board HCDevelopment, h. 11.30 ACCUMULI ENERGETICI RINNOVABILI Coordina Maurizio Melis. Fabrizio Bernini (Presidente Zucchetti Centro Sistemi), Sen. Maurizio Buccarella, Giuliano Gabbani (DST Università di Firenze), Luigi Ascione (Università di Salerno), Stefano Passerini (Karlsruhe Institute of Technology /Helmholtz Institute ULM), Letizia Magaldi (executive vicepresident Magaldi Green Energy), Giovanni Cimini (CEO Western CO) h. 14.30 MOBILITÀ ELETTRICA: LA SOLUZIO- NE ECOLOGICA PER MUOVERSI NELLE CITTÀ E NON SOLO Coordina: Alessandro Giubilo (Flexienergy). Andrea Carnelosso (CEO Gen-EM), Pascal van Duijnhoven (Direttore Etuk Italy), Gianluca Santilli (Presidente Osservatorio Bikeconomy), Salvatore Perna (Presidente Mobilità Elettrica Roma), Emiliano Niccolai (esperto mobilità elettrica), Maurizio Donati (scuderia Conte Carli) h. 16.30 L'ENERGIA RINNOVABILE PER LA PACE - AUTONOMIA ENERGETICA E FONTI RINNOVABILI PER TUTELARE IL PRESENTE E IL FUTURO Coordina Michele Dotti. Averaldo Farri (Division Director Innovation at Zucchetti Centro Sistemi), Giorgio Mottironi (CoFounder Ener2Crowd), G.B. Zorzoli (Presidente onorario Coordinamento Free), Gianni Silvestrini (Kyoto Club), Giovanni Montagnani -(Ci sarà un bel clima), Susanna Albertini (FVA/ European Bioeconomy Network/Transition2Bio) h. 18.30 SPAZIO ECOSALUTE Massimo Rinaldi (agopuntore), Enrico Sonno (Nasara per il Burkina onlus) h. 21.15 JACOPO FO Eventi speciali Martedì 24 h. 14.30 CORSO DI FORMAZIONE: POMPE DI CALORE AD ALTA TEMPERATURA con Riccardo Bani (Presidente di ARSE) - Associazione riscaldamento senza emissioni) e Gianfranco Pellegrini (Direttore Tecnico di TEON, azienda produttrice di pompe di calore ad alta temperatura in Italia) Mercoledì 25 h. 11.30 DIBATTITO APERTO: A CHE PUNTO È IL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA? ISCRIVITI GRATIS con Maurizio Fauri (membro Commissione Tecnica Pnrr, Ministero Transizione Ecologica) h. 14.30 CORSO DI FORMAZIONE: COMUNITÀ ENERGETICHE NEI BORGHI ITALIANI con Alfonso Scarano, Tony Trevisi e Sen. Maurizio Buccarella GIOVEDÌ 26 h. 9.30 - 12:30 UNA CAMMINATA DAL TESTACCIO AL CAMPIDOGLIO PASSANDO PER FORO BOARIO E GIRONZOLANDO PER L'AVENTINO con Luigi Plos: la più antica cava di tufo di Roma, le tracce dell'attività dei vulcani, l'atmosfera primordiale del Velabro con il suo santuario portuale, l'affaccio sul Circo Massimo, la salita all'Aventino, i Templari, i resti delle antiche mura repubblicane... h. 14.30 CORSO DI ORTO BIOATTIVO a cura di Andrea Battiata. Compost di alta qualità fornito da ASA Tivoli Spa VENERDÌ 27 h. 14.30 CORSO DI FORMAZIONE PRENDERE DECSIONI EFFICACI a cura di Bottega Filosofica SABATO 28 h. 14.30 CORSO DI FORMAZIONE IL CICLO DEI RIFIUTI con Giampietro Ravagnan (resp. rifiuti Visioneroma) e Andrea Mariani (già Direttore SECAM Sondrio) DOMENICA 29 IN VATICANO Partecipazione alla preghiera dell’Angelus del Santo Padre Ogni giorno esposizioni di ecotecnologie e prodotti bio Tutte le mattine, da martedì a sabato: h. 8.30 Conoscersi è salute con il Taiji Quan e Qi Gong SABATO 28 E DOMENICA 29 GREEN MARKET FESTIVAL VENERDÌ 27 MAGGIO h. 09.30 COMUNITÀ ENERGETICHE E PICCOLI BORGHI - L’INDIPENDENZA ENERGETICA TRA I CITTADINI GRAZIE ALLE ENERGIE RINNOVABILI Coordina Dario Tamburrano, Sen. Gianni Pietro Girotto (Pres. Commissione Industria), Roberta Lombardi (Assess. Transizione Ecologica Regione Lazio), Marco Pezzaglia (Centro Studi CIB), Giovanni Cimini (CEO Western CO), Paolo Lucchesi (Chianti- tech), Federica Rossi Gasparrini (Pres. Obiettivo Famiglia/ Federcasalinghe), Maurizio Tortone (Riello Solartech), Felice Lucia (B21 Facility Management), Vito Chirenti (Presidente Assvepa) h. 11.30 AGRIVOLTAICO: IL FOTOVOLTAICO SPOSA L'AGRICOLTURA PER UN BENEFICIO RECIPROCO Coordina Sergio Ferraris. Averaldo Farri (Zucchetti Centro Sistemi), Eugenio Di Santo - Direzione Operativa B21 Facility Management., Andrea Segatta (Seriva), Roberta Papili (resp. energia e clima Confagricoltura), Tamara Floris (Ass. Tecnici Energie Rinnovabili), Tiziana Beghin (eurodeputata), Pier Francesco Cavicchioni (Progeo Network), Aurelio Cupelli (consulente Sorgenia) h. 14.30 CAPACITY MARKET: RICARICHE ELETTRICHE E GAS PEAKING Coordina Andrea Mariani. Monica Frassoni (Pres. Alleanza europea per il risparmio energetico EUASE), Angelo Raffaele Pelillo (Pres. Comm. ACI Sport per le Energie Rinnovabili), Flavio Merigo - Presidente Assogasmetano, Bruno Arosio (A&A Corporate Finance Strategies), Riccardo Bani (Co Founder & CEO VEOS SpA), Giovanni Papagni (SNAM) h. 16.30 LIBERA LE RINNOVABILI: NON C’È PIÙ TEMPO PER INUTILI DISCORSI, SVINCOLIAMO LE RINNOVABILI DA ASSURDE BUROCRAZIE Coordina Averaldo Farri (Zucchetti Centro Sistemi), Jacopo Fo e Marco Marchetti (Fondazione FO Rame) Edoardo Zanchini (vicepres. Legambiente), Francesco Ferrante (Kyoto Club), Livio De Santoli (Pres. Coordinamento Free), Mauro Romanelli (Ecolobby), Virginia Raggi (Consigliere comunale Roma), Fabrizio Tondi (Sindaco Abbadia San Salvatore), Alessandra Di Matteo (Business Developer di Sorgenia) h. 18.15 SPAZIO ECOSALUTE Espedito De Leonardis (chiropratico), Chiara Marina Toti (consulente in allattamento) h. 21.15 Premio a Silvia Rosa Brusin TG Leonardo MAURIZIO MELIS "...E non lasciano l'erba...” storia della contestazione ecologica con l'accompa- gnamento di Enrico Salvato e Giulia TorinoUn luogo dal nome profetico, “La Città dell’Altra Econo- mia”, ospiterà a Roma, negli antichi spazi del Campo Boario di Testaccio, la IX edizione del Festival Ecofuturo dal 24 al 29 maggio. Dopo la scorsa edizione a Padova, dedicata al Superbo- nus, che ha avuto un milione e 350 mila visualizzazioni in streaming e un enorme impatto sulla realtà ecotec- nologica del Paese, questa sarà dedicata alle Comunità Energetiche Rinnovabili. Saranno cinque giorni densi di eco sessioni formative e presentazioni, ogni giorno in diretta sui social e in loco -con ingresso gratuito- a partire dalle 9,30 del mattino. Quattro sessioni al giorno su tematiche decisive per la conversione ecologica della società in ogni suo aspetto: abitare, mobilità sostenibile, produzione industriale e nuova agricoltura. Per una società 100% a energia rinnovabile con soluzioni convenienti e immediatamen- te applicabili per tutti: privato e pubblico, imprese e cittadini. Tutti i pomeriggi ci saranno sessioni dedicate allo spazio “Ecosalute” e la mattina alle 8.30 nella piazza del Festival si svolgeranno attività di risveglio del corpo aperte a tutti, un percorso da poter seguire (un giorno o più) per restare o tornare in salute, consapevo- le e piacevole, guidato da professionisti e medici della medicina integrata. Programma completo del Festival su www.ecofuturo.eu/programma Segui il festival in diretta online sulle nostre pagine social: FACEBOOK: ecofuturofestival LINKEDIN: ecofuturo-eu In esposizione Saranno esposte e sarà possibile acquistare nell’area Festival veicoli e auto elettriche (nuove e usate) adatte all’uso cittadino e mezzi ibridi a biometano. Saranno anche esposti degli orti bioattivi, un rivoluzionario sistema di coltivazione che può essere applicato ovunque, in città come in campagna. Credits Ecofuturo Festival è prodotto da Fabio Roggiolani e nasce da un’idea di Jacopo Fo e Michele Dotti. Comitato scientifico di Ecofuturo Presieduto dal Prof. Giuliano Gabbani. Maurizio Fauri, Giampietro Ravagnan, Giuseppe de Natale, Averaldo Farri, Giampietro Zonta, Gilberto Barcella, Francesco Girardi, Franco Donatini, Gianfranco Pellegrini, Davide Benedetti, Maurizio Melis. PARTNER56 L'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2022 MATERIALI / di Rudi Bressa C artoni per bevande, sacchetti per biscotti, vaschette per alimenti. Gli imballaggi realizzati in materiale poliaccoppiato sono numerosissimi e li troviamo impiegati in decine e decine di prodotti alimentari. Ci si riferisce prevalentemente a packaging a base carta ma costituiti anche di altri materiali: dai cartoni per liquidi alle vaschette, ai sacchetti, vassoi, astucci, bicchieri. Sistemi di confezionamento che stanno guadagnando sempre più spazio nella quotidianità e che rappresentano un segmento importante per il sistema industriale italiano del riciclo. La scelta di impiegare questo tipo di materiale dalle perfomance tecniche decisamente elevate sta nella capacità di conservazione degli alimenti: ne aumenta la durata mantenendone inalterate le proprietà organolettiche, motivo che ha portato i Un materiale per imballaggi fondamentale per il settore alimentare difficile da riciclare. Ma qualcosa sta cambiando Poliaccoppiati, è tempo di chiudere il cicloL'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2022 57 poliaccoppiati ad essere impiegati in tutto il mondo. Il perché di tale enorme successo, risiede nelle caratteristiche di leggerezza, solidità, igiene e minimo ingombro. Tradizionalmente l'involucro è composto al 74% di carta, che conferisce forza, rigidità e protezione dalla luce; al 21% di polietilene, che trattiene i liquidi e crea una barriera contro i microorganismi dell’aria; al 5% di alluminio, che garantisce un’ulteriore protezione contro aria, luce e batteri. Gli strati più interni rispondono alle normative vigenti per i materiali a contatto con il prodotto, mentre quello più esterno, in polietilene, è idoneo alla stampa, che permette la personalizzazione grafica dell'imballaggio, con loghi e marchi. Insomma, strato su strato si è arrivati negli anni a poter confezionare, trasportare e stoccare un liquido all'interno di un contenitore composto principalmente da carta, cosa considerata impossibile fino ad un secolo fa, quando nacque il primo “brick” per il latte che tutti conosciamo. Ma se da un lato le caratteristiche tecniche di questi materiali sono note, dall'altro sappiamo che sono difficili da riciclare e spesso mettono in difficoltà il cittadino nel fare la raccolta differenziata “fatta bene”. La sfida è chiudere il ciclo e recuperare materia Quando si parla di riciclo è fondamentale comprendere quanto sia necessaria una filiera ben organizzata che coinvolga tutti gli attori: progettisti, produttori, consumatori e trasformatori. E questo dovrà necessariamente accadere anche per quanto riguarda questo tipo di imballaggi. In Italia si raccolgono oltre 1 miliardo e 400 milioni di confezioni alimentari che, dopo il recupero della cellulosa, vengono destinati a discarica, incenerimento o a un riciclaggio parziale inefficiente in termini di costi, consumo di energia e scarsa qualità dei materiali ottenuti. Secondo Alberto Marchi, presidente di Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica): «Nel 2021 sono state utilizzate dagli italiani circa 300 mila tonnellate di imballaggi compositi e di questi 9 su 10 sono riciclabili con gradi diversi tra loro. La filiera cartaria sta investendo molto per migliorare le performance di riciclo di questi particolari imballaggi». Si sta spingendo verso la creazione di un sistema di separazione a valle della raccolta carta e del multimateriale in tutto il territorio italiano, con incentivi specifici e cofinanziamento dei sistemi di smistamento. Un recentissimo esempio è quello di Genova che, attraverso un accordo specifico con il Comune e Amiu, ha avviato l'operazione Cartapremia che prevede la raccolta selettiva dei poliaccoppiati per liquidi tramite eco-compattatori posizionati nelle piazze della città. I cartoni per liquidi raccolti - dopo un primo trattamento presso l'impianto ReLife di Sant'Olcese - saranno trasformati in nuovi prodotti dalla cartiera Lucart. L'azienda toscana è stata pioniera della raccolta e riciclo dei cartoni per bevande: già nel 2010 con il Progetto Natural, iniziativa di economia circolare che ha portato per la prima volta - sia sugli scaffali dei supermercati sia nel settore professionale - una linea di prodotti in carta per l’igiene derivata dal riciclo dei cartoni per bevande, riconoscibile per il caratteristico colore avana (poiché le fibre non vengono sottoposte all’impattante processo di sbiancamento) e certificata Ecolabel e FSC Recycled. Il progetto iniziale prevedeva il pieno recupero anche delle componenti di polietilene e alluminio contenute nei cartoni, convertite da partner esterni per ottenere dispenser per asciugamani in carta o carta igienica. Il materiale in eccesso veniva offerto sul mercato e riutilizzato da terzi per la realizzazione di arredi urbani, pallet e altri oggetti in plastica di uso comune. 58 L'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2022 Alla scorsa edizione di Ecomondo, la società ha presentato un altro progetto per lo stampaggio, attraverso macchinari innovativi, di pallet di alta qualità realizzati in plastica riciclata che dovrebbe consentire di chiudere completamente il ciclo del recupero dei contenitori per bevande e trasformare il granulo plastico realizzato nello stabilimento di Diecimo di Lucart dagli scarti di polietilene e alluminio recuperati dai cartoni per bevande, in pallet in plastica riciclata. Un altro interessante progetto promosso dalla Ly Company Italia Srl lo troviamo all’acquario di Genova, il più grande d’Europa, che ha detto basta alle bottiglie di plastica monouso (https://ilfattoalimentare.it/acquario-di-genova-acqua- brick.html): al loro posto, i visitatori avranno a disposizione brick di acqua in poliaccoppiato da mezzo litro Aqualy di Ly Company Italia – Acquainbrick di Marradi: un esempio virtuoso di economia circolare, ripetibile e scalabile. Non solo, si ridurrà la plastica cambiando packaging ma, insieme a Comieco e agli altri partner della filiera di raccolta, conferimento e recupero, si chiuderà il cerchio del riciclo dando quindi, una nuova vita alla materia, che da rifiuto diventa materia prima seconda. Altro step Ma c'è chi si è spinto oltre, pensando all'inesauribile legame che l'uomo ha con il mondo microscopico, ovvero con tutta quella massa di microorganismi che, nel bene e nel male, condizionano la nostra presenza sul Pianeta e ha pensato che si potessero sfruttare alcune delle caratteristiche fisiche di speciali batteri per “aiutare” a scomporre il materiale complesso prima di trattarlo come rifiuto. A pensarci sono stati Alice Garau e Christian Creati, cofondatori di Ly Company Italia con sede a Marradi, primo polo produttivo in Italia di acqua in cartone monomateriale (www.acquainbrick. it): «Se i batteri esistevano probabilmente già 3,7 miliardi di anni fa, ben 300 milioni di anni prima di quanto si ritenesse finora -ci spiega Alice - e se miliardi di anni fa, con il loro metabolismo hanno creato le condizioni ottimali per la vita così come la conosciamo, ci siamo chiesti se non ci fossero 'amici invisibili' capaci di mettere un cerotto ai danni causati dell'uomo a carico del nostro Pianeta». È nato così, dopo tre anni di ricerca, della Start Up Il progetto “ Scrat “di Coalchry Green srl - di cui gli stessi sono i fondatori - con l'obiettivo di dimostrare la fattibilità nell'utilizzo di un materiale organico per la trasformazione e la delaminazione (divisione in lamine, ovvero gli strati che compongono l'imballaggio) dei contenitori per bevande ed alimenti in poliaccoppiato e altri imballaggi che siano almeno formati da due strati di materiali diversi di cui uno di materiale plastico. Una ricerca che ha portato alla deposizione del brevetto nel 2021 e che oggi, grazie a sinergie con partner industriali e alla collaborazione con i poli tecnologici più all’avanguardia d’Europa sta definendo i dettagli tecnici per il progetto pilota di industrializzazione della tecnologia. “Se si vuole fare la differenza -aggiunge ancora Christian Creati- bisogna agire con fatti concreti, così abbiamo cercato di fare davvero economia circolare e sostenibile: immettiamo il nostro prodotto sul mercato, l’acqua in cartone e poi, attraverso la nuova tecnologia di macerazione organica, interveniamo nella filiera del riciclo dello stesso materiale, chiudendo così il cerchio della sua vita..” Seguiremo con interesse gli sviluppi di questa innovazione, determinante per l’economia circolare. ▲ www.rivercleaning.com • info@rivercleaning.com • Tel: +39 0424 881323 PLAY VIDEONext >