ecofuturo . eu VIAGGIO NEL MONDO TRA PROGETTI VIRTUOSI, ECOTECNOLOGIE E SCELTE CONSAPEVOLI Bimestrale MAGAZINE MARE DIMENTICATO Anno 4 - Numero 2 2022 PERSONAGGI INTERVISTA AD ALEX BELLINI BIODIVERSITÀ ECOSISTEMA MARE CLIMA ACQUE BOLLENTI CONFLITTI RISORSE IN GUERRADIGNITÀ ALLA TERRA! www.girolomoni.it Seguici su Facebook e Instagram Gino Girolomoni e GranoTurismo Il sogno di Gino Girolomoni � pioniere del biologico, intellettuale, attivista, ma soprattutto contadino � era restituire dignitˆ alla terra e ai suoi guardiani, i contadini. Il suo sogno ha ridato vita a una collina, piantando e trasformando qui, in un unico luogo, il grano in pasta.MARE DIMENTICATO In copertina: 9 82 DAI NOSTRI MEDIA PARTNER a cura di Carla Pierina Disperati COMUNI VIRTUOSI Cambiare direzione a cura di Marco Boschini 60 VIAGGI Maestro mare di Nicoletta Mazzini 58 IL MONDO CHE CAMMINA Suolo è vita di Michele Dotti 56 INIZIATIVE H 2 Start(Up) di Fausto Marelli 54 FESTIVAL Ecofuturo a Roma al Testaccio di Fabio Roggiolani 52 CONFLITTI Risorse in guerra di Sergio Ferraris 21 PERSONAGGI Un oceano d’ambiente di Michele Dotti 7 EDITORIALE Navigare in buone acque di Michele Dotti 11 ITALIA CHE CAMBIA Occhi di pesce a cura di Andrea Degl’Innocenti 13 ENERGIA Comunità al bivio a cura di Sergio Ferraris 15 AUTOPRODUZIONE Acqua nel verde a cura di Lucia Cuffaro 17 BIOECONOMIA Mare circolare a cura di Marco Benedetti 19 IMPRESA E SOSTENIBILITÀ Clima costoso a cura di Averaldo Farri 64 GRAPHIC NOVEL Svelato il mistero! a cura di Jacopo Fo 67 ECOSALUTE L’energia del pensiero a cura di Espedito De Leonardis 69 ECOSTUPORE Gli ecologisti odiano l’acqua? a cura di Jacopo Fo 73 LIBRI, MUSICA, AMBIENTE IMMAGINATO a cura di Redazione, Giordano Sangiorgi, Stefano Visani 78 SPAZIO BAMBINI a cura di Moreno Tomasetig 81 ECO APP a cura di Duccio Braccaloni Foto: Alex Bellini T5E - @alexbellini_alone #10Rivers1Ocean; #weareallinthesameboat www.10rivers1ocean.com 63 LA RIVOLUZIONE DELL’ORTO Un ecosistema di vantaggi di Andrea Battiata 71 BUONE NOTIZIE Acqua invisibile a cura di Francesca Iaquinto SOMMARIO Rubriche Articoli FOCUS Mare dimenticato 26 IL CONTESTO La cura del mare di Giorgia Marino 30 BIODIVERSITÀ Ecosistema mare di Chiara Castellani 34 EXCO CERCHI MARINI di Elena Pagliai 40 CLIMA ACQUE BOLLENTI di Cecilia Bergamasco 42 ENERGIA Potenza d’oceano di Ivan Manzo 44 MEMORIA Mare sparito di Fabio Roggiolani 46 INQUINAMENTO IL MARE OFFESO di Giuliano Gabbani 48 VULCANI FUOCO DAL FONDO di Giuseppe De Natale 50 L’AMBIENTE IN NUMERI Gli oceani in numeri a cura di Sergio Ferraris 51 IL PUNTO Il Mare, ponte e confine di Giuliano Tallone 25Una soluzione ancora più ecologica per preservare la Terra. Oggi, più che mai, dobbiamo fornirti soluzioni intelligenti per aiutarti a contrastare i cambiamenti climatici. Per questo confezioniamo la nostra carta ecologica, ottenuta dal riciclo di cartoni per bevande, in un innovativo packaging in carta riciclata. Provala subito su grazieshop.it o scopri di più su grazie.it . Con questa carta rinnoviamo il nostro impegno per il pianeta.Direttore editoriale e responsabile: Michele Dotti Caporedattore: Sergio Ferraris Grafica e impaginazione: Freebooter studio Editor: Ester Stefania Lattanzio Social Media: Adela Filipovici Rapporti con i media: Carla Pierina Disperati Edito da Econnection: La comunicazione che innova Società cooperativa Piazza Francesco Donnetti 18 00145 Roma info@econnection.it P.iva 12260851006 D.USC. 10-05-19 Registrazione al Tribunale di Ravenna: Num. R.G. 2265/2019 - Num. Reg. Stampa 1456 del 20/05/2019 Iscrizione ROC 34924 Questo periodico è aperto a quanti desideri- no collaborarvi ai sensi dell’art. 21 della Co- stituzione della Repubblica Italiana. Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al giornale, anche se non pubblicati, non vengono restituiti. www.ecofuturo.eu P .rima di iniziare a "sfogliare” questo magazine sul vostro . .device, chiediamo due minuti per illustrarvi come .navigare al meglio su Flowpaper. Partiamo dal menù in alto, che al pc è immediatamente visibile mentre al cellulare compare semplicemente scorrendo col dito verso il basso. Attraverso questo menù potete scegliere se visualizzare nella modalità a due pagine, ottima per sfogliare la rivista al pc, oppure a pagina singola, migliore per leggere un articolo. Si apre automaticamente sulla pagina singola tenendo il cellulare (o tablet) verticale, mentre passa a doppia pagina se lo mettete orizzontale. Sempre tramite il menù in alto potete scegliere di stampare la rivista, scaricarla in pdf (così facendo si perdono alcune interattività), ottene- re l’url e i codici html per condividerla su un sito, regolare la dimen- sione della pagina (meglio usare questo e non lo zoom col mouse se siete sul pc), sfogliare le pagine o inserire direttamente il numero della pagina desiderata, cercare una parola nel testo di tutta la rivista. Attenzione all’uso dello scroll col mouse: a doppia pagina funge da zoom, mentre a pagina singola scrolla verso il basso permettendo di passare da una pagina all’altra. Con il cellulare è più pratico zoomare utilizzando due dita e spostare la pagina con un dito solo. La visione ottimale si ha con un tablet. Al pc si può leggere comodamente al cellulare risulta inevitabilmente più faticoso per gli occhi. Buona lettura. Anzi buona navigazione La bussola: come “navigare" la rivista online Questo simbolo indica la presenza di zone interattive: si può trattare di link a un sito, di un indirizzo mail o anche di un numero di telefono. Questo simbolo indica la presenza di un video, che si può visualizzare cliccando sopra. Cliccando sul simbolo della bussola si ritorna direttamente al Sommario. Cliccando su questo simbolo è possibile ascoltare l'articolo. LegendaVogliamo ringraziare di cuore tutti gli amici che condividendo i nostri valori e obiettivi stanno contribuendo, come media partner, a diffondere –in pieno spirito collaborativo- questa rivista attraverso i loro canali di comunicazione: siti, social, newsletter. La portata delle sfide ambientali che abbiamo dinanzi è tale che richiede il massimo della collaborazione fra di noi, per cercare di raggiungere, informare e sensibilizzare il maggior numero di persone possibile. Se voleste contribuire anche voi a diffondere “L’Ecofuturo Magazine” attraverso un vostro canale di informa- zione, contattateci: redazione@ecofuturo.eu. Saremo lieti di accogliervi nella nostra “grande famiglia” di eco-innovatori che si impegnano ogni giorno per costruire un mondo migliore. La “grande famiglia” diI l mare è al centro del Focus di questo numero che, non a caso, esce proprio in occasione del- la Giornata Mondiale dell’Acqua. Un mare dimenticato, spesso offeso dalle nostre azioni, no- nostante il suo ruolo fondamentale per le nostre vite, grazie ai servizi che ci offre, da sempre e sot- to ogni punto di vista. Abbiamo voluto esplorarlo da diverse angolature: in rapporto al clima, alla biodiversità, all’energia, all’inquinamento, ai trasporti, come sempre non limitandoci a mostrare i problemi ma cercando anche di fare conoscere le possibili soluzioni agli stessi. E ne presentiamo davvero tante in questo numero, legate alle innovazioni eco tecnologiche ma anche alle nostre scelte, individuali e colletti- ve, che vorremmo fossero sempre più consapevoli. Come avete potuto vedere dalla copertina, ospitiamo un’intervista esclusiva ad Alex Bellini, esploratore di fama mondiale, protagonista di esperienze estreme come le traversate oceaniche in solitaria in barca a re- mi, i percorsi incredibili fra i ghiacci dell’Alaska o nel deserto del Sahara e, più di recente, impegnato nella navigazione dei dieci fiumi più inquinati da plastica, per sensibilizzare su questo problema. A lui abbiamo chiesto una riflessione e una testimonianza sul rap- porto con la natura e più in generale sulle motivazioni che possono spingerci all’impegno. Non poteva mancare un pensiero alla guerra, stra- ziante, che si sta consumando in Ucraina e alle sue tante vittime innocenti, alle quali vogliamo espri- mere la nostra più profonda solidarietà umana. Al rapporto fra questa guerra -che sta cambiando il mondo- e l’energia, è dedicato un approfondi- mento a cura di Sergio Ferraris. Da questo numero avviamo anche una nuova Ru- brica, frutto della collaborazione con l’associazione Buone Notizie, da cui prende il nome. Si tratta di una partnership che va avanti da anni ma che ora si consolida anche in rapporto al loro corso di “Giornalismo Costruttivo”. In anteprima assoluta annunciamo anche le date e i temi dell’edizione 2022 del Festival Ecofuturo, la IX, che si terrà a Roma dal 24 al 29 maggio -presso la Città dell’Altra Economia- e sarà dedicata in particolare alle Comunità energetiche rinnovabili. Fabio Roggiolani presenta i temi che verranno af- frontati, dall’agricoltura all’abitare, dalla salute ai trasporti, passando per le soluzioni più innova- tive -presenti anche nella Fiera Virtuale EXCO- proprio dedicate al mare e alla sua salvaguardia. Buona lettura. Oppure buon ascolto, se preferite fruire dei podcast, che già dallo scorso numero potete trovare per tutti gli articoli. ▲ Navigare in buone acque EDITORIALE9 L'ECOFUTURO MAGAZINE marzo/aprile 2022 * Coordinatore Nazionale Associazione Comuni Virtuosi Il nostro Paese necessita di un sistema di deposito cauzionale per aumentare raccolta e riciclo europei e ridurre l’inquinamento P ossiamo continuare a dirci che stiamo andando a sbattere contro un muro oppure possiamo iniziare ad abbatterlo o, meglio ancora, cambiare direzione. Da qui è partita Silvia Ricci, la responsabile campagne dell’Associazione Comuni Virtuosi, quando ha pensato di passare dalle parole ai fatti proponendoci una nuova entusiasmante avventura. L’Italia ha bisogno di un sistema di deposito cauzionale per raggiungere gli obiettivi di raccolta e riciclo europei e per ridurre l’inquinamento dei suoi mari, delle sue campagne e delle sue città. La piccola somma (“deposito”) aggiunta al prezzo di vendita delle bevande è restituita nella sua totalità, quando la bottiglia o lattina viene riportata in un punto di raccolta e ne garantisce il buon fine. Il 4 marzo scorso abbiamo lanciato una campagna nazionale “A buon rendere – molto più di un vuoto”, alla quale hanno aderito molte realtà: A Sud Onlus, Altroconsumo, Greenpeace, Italia Nostra, Kyoto Club, LAV, Legambiente, Lipu- Bird Life Italia, Oxfam, Marevivo, Pro Natura, Retake, Slow Food Italia, Touring Club Italiano, WWF e Zero Waste Italy. Puntiamo a sensibilizzare i cittadini, la politica, l’industria delle bevande e della distribuzione organizzata sui benefici di un sistema di deposito. La campagna si avvarrà di strumenti quali petizioni, sondaggi, eventi pubblici, attività di citizen science, quali i report sui materiali che si trovano dispersi durante i cleanup, produzione di studi e di materiali divulgativi. Mira ad essere una voce autorevole nel dibattito italiano per contribuire alla velocizzazione dei tempi di approvazione di una legge nazionale. La richiesta ai decisori politici è semplice: si introduca un sistema di deposito cauzionale che, sulla scorta dei sistemi di deposito già operanti con successo in diversi Paesi UE, sia di portata nazionale, obbligatorio per i produttori e copra tutte le tipologie di bevande in bottiglie di plastica, vetro e lattine. Un sistema così configurato ci consentirebbe di proteggere il nostro ambiente, di favorire la transizione verso l’economia circolare e di raggiungere gli obiettivi europei in materia di raccolta selettiva e riciclo. Così facendo, la nostra iniziativa si vuole raccordare anche con le attuali iniziative delle istituzioni UE, che stanno considerando un possibile approccio comune in tutta Europa, in modo da renderlo performante ed efficace in tutti i paesi in cui ancora non c’è uno schema di tale tipo. La differenza tra i tassi di intercettazione delle bottiglie per bevande tra i paesi membri con e senza tale sistema in vigore (rispettivamente, 94% e 47%) manda un segnale inequivocabile. I tassi medi di intercettazione degli imballaggi per bevande nei DRS (Deposit Return System) attivi in Europa superano il 90%. Tutti gli approfondimenti sui DRS in aggiornamento: articoli, video, infografiche, oltre a una petizione da firmare e diffondere, sono disponibili sul sito della campagna www.buonrendere.it. ▲ Cambiare direzione COMUNI VIRTUOSI a cura di Marco Boschini*Next >