Si terrà da mercoledì 3 a sabato 6 maggio 2023 la nuova edizione di Ecofuturo festival. 4 giorni di convegni, workshop, corsi di formazione ed esposizioni sull’innovazione eco tecnologica totalmente gratuiti. Anche quest’anno l’ evento di svolgerà a Roma presso la Città dell’ altra economia (ex mattatoio di Testaccio).
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Quest’anno celebriamo la decima edizione del Festival delle ecotecnologie, dedicata alla democrazia energetica. Da un’idea di Jacopo Fo insieme a Michele Dotti e Fabio Roggiolani, nel 2014, alla Libera Università di Alcatraz, è nato un progetto che ha saputo riunire aziende e imprenditori da tutta Italia per diffondere le soluzioni tecnologiche più innovative sulla sostenibilità ambientale. Grazie al Comitato scientifico e agli esperti di ecotecnologie, di cui anche molti Professori Universitari, durante gli ultimi festival si sono presentati diversi studi a sostegno delle tesi di ciascuna sessione e tavola rotonda.
Se nel 2017 festeggiavamo 180.000 contatti in cinque giorni, l’edizione dello scorso anno ha visto la partecipazione di 1 milione e 600.000 di spettatori online complessivi. E 2.500 persone in presenza durante le 5 giornate.
Durante gli anni il festival ha cambiato pelle. Si è spostato da Alcatraz al Fenice Green Energy Park di Padova. E dal 2022 è a Roma negli antichi spazi del Campo Boario di Testaccio presso “La Città dell’Altra Economia”. Qui ha messo radici per riqualificare il territorio e donarlo nuovamente ai cittadini romani come luogo di incontro ecologista. E dove sono già stati installati da Ecofuturo due orti bioattivi a disposizione della cittadinanza.
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Un festival che si è diffuso molto sui social network. Nello scorso anno ha raggiunto cica 3 milioni di persone solo sulle pagine Facebook e circa 3.000 professionisti attraverso le dirette su LinkedIn.
Protagoniste dell’edizione di quest’anno, “la democrazia energetica è rinnovabile” saranno ancora le comunità energetiche. Per il loro sviluppo la rete di Ecofuturo ha raccolto oltre 35.000 firme e ne supporta attivamente la nascita in molti comuni italiani.
Durante la decima edizione saranno riprese le storiche battaglie di Ecofuturo. Come la diffusione di un’agricoltura di precisione che abolisca l’utilizzo dell’aratro per poter stoccare quantità sempre maggiori di C02 nel terreno. Sul tema presenteremo il libro del CIB “La Terra salvata dalla Terra” prodotto in collaborazione con Ecofuturo. E ci saranno le testimonianze di imprenditori come Massimo Borrelli di Arte Agricola di Cerignola o Giovanbattista Girolomoni, dell’omonima azienda biologica.
Sulla mobilità sosterremo l’utilizzo del biometano come carburante alternativo e la riconversione dei motori del parco auto attualmente circolante per diminuire le emissioni inquinanti. E l’idrogeno come vettore energetico da considerare nel futuro prossimo della mobilità.
Importanti focus saranno sull’efficientamento energetico delle abitazioni, le pompe di calore, i teleriscaldamenti freddi. E gli sviluppi dell’eolico e del fotovoltaico, con i nuovi modelli di pannelli solari, batterie e storage.
Ancora una volta affronteremo, in un dibattito politico, la necessaria sburocratizzazione delle energie rinnovabili. Bisogna infatti liberare imprese ed energia dai vincoli di leggi farraginose e ostruzioniste per abbattere i costi delle bollette e svincolarsi dai monopoli.
Anche l’acqua è al centro delle sessioni del festival. Con la pulizia dei bacini attraverso la tecnologia degli Ecodragaggi di FincantieriDecomar, per prevenire inondazioni e dissesti
idrogeologici, e la pulizia dei fiumi e dei mari con River Cleaning e Garbage Group rispettivamente.
L’ultima giornata sarà infine dedicata all’Ecosalute. Ovvero come salvarci dalle aggressioni inquinanti delle città con la mobilità dolce e i limiti dei 30 km/h. E poi focus sul mangiare sano, gli integratori e il Tai Chi da praticare per il benessere del corpo e della mente.
Le sessioni si terranno in due sale in contemporanea, la Sala Asia e la Sala Convegni. E andranno in diretta streaming il giorno stesso o nei giorni a seguire per renderle disponibili a chi non potesse venire in presenza.
Sono previste le esposizioni di Pompe di calore ad alta temperatura dell’azienda TEON, modelli di Fotovoltaico da parte di PM Service e Chirienti srl, un motore a idrogeno di Ecomotive Solutions, il fontanello per distribuire acqua naturizzata di SIDEA, le Capsule compostabili di Caffè Pascucci, la Cupola geodetica di Tecnocanapa, le Boe rotanti di River cleaning ed i Forni solari di Matteo Muccioli.
Durante le giornate sarà possibile partecipare a corsi di degustazione di Caffè biologico a cura di Mario Pascucci di Caffè Pascucci. E visitare la fiera virtuale EXCO di Ecofuturo con i visori 3D in uno spazio dedicato alla realtà virtuale.
Per questa decima edizione Ecofuturo ha chiesto la partecipazione, alla fine di ogni giornata, delle associazioni e dei cittadini per un confronto con la società civile. Le proposte della giornata saranno messe alla prova dalle richieste dei partecipanti agli eventi in presenza per testimoniare la concretezza delle tesi presentate durante il festival.
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